Informazioni su insegnamento e 24 CFU

I corsi della Struttura didattica speciale e l’insegnamento
 
Il percorso Mediazione linguistica e interculturale + Scienze linguistiche per l’intercultura e la formazione prepara, tra le altre cose, anche all’insegnamento delle lingue straniere, dell’italiano come seconda lingua e/o come lingua straniera e anche dell’insegnamento dell’italiano negli istituti secondari di primo grado e alcuni istituti secondari di secondo grado. Infatti nel percorso quinquennale si acquisiscono i crediti che permettono di accedere a diversi percorsi abilitanti all’insegnamento.

  • Per l’insegnamento delle lingue straniere (classe di concorso A25 Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria di primo grado e A24 Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado), dall’a.a. 2019-20: 36 CFU di lingua, 24 della rispettiva letteratura, 18 di linguistica generale o applicata o glottologia o glottodidattica (settori scientifico-disciplinari L-LIN/01 e L-LIN/02).
  • Per l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua e/o lingua straniera (classe di concorso A23 Lingua italiana per discenti di lingua straniera): almeno 72 CFU nei settori L-FIL-LET, L-LIN, M-GGR, L-ANT e M-STO, di cui almeno 12 nel settore L-LIN/01 (glottologia e linguistica); 12 L-LIN/02 (glottodidattica); 12 L-FIL-LET/12 (linguistica italiana); e almeno 6 L-FIL-LET/10 (letteratura italiana), 12 L-FIL-LET/04 (lingua e letteratura latina), 6 M-GGR/01 (geografia), 6 tra L-ANT/02 o L-ANT/03, M-STO/01 o M-STO/02 o M-STO/04 (rispettivamente storia greca, romana, medievale, moderna e contemporanea).[1]
  • Per l’insegnamento dell’italiano, storia e geografia nella scuola secondaria di primo grado (classe di concorso A22): almeno 12 CFU nei settori L-FIL-LET/04 (lingua e letteratura latina), 12 CFU nel settore L-FIL-LET/10 (letteratura italiana), 12 nel settore L-FIL-LET/12 (linguistica italiana), 12 nel settore L-LIN/01 (linguistica e glottologia), 12 nel settore M-GGR/01 (geografia), 12 nei settori delle discipline storiche (L-ANT/02 storia greca, L-ANT/03 storia romana, M-STOR/01 storia medievale, M-STOR/02 storia moderna, M-STOR/04 storia contemporanea), per un totale di 80 CFU in tutti questi settori[2]
  • Per l’insegnamento delle materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado (settore concorsuale A12): a partire dall’a.a. 2019-20, almeno 80 CFU nei settori scientifico-disciplinari L-LIN/01 (glottologia e linguistica), L-FIL-LET (discipline linguistico-filologiche e letterarie), L-ANT e M-STO (discipline storiche), di cui almeno 12 CFU nel settore L-LIN/01 (glottologia e linguistica), 12 nel settore L-FIL-LET/04 (lingua e letteratura latina), 12 nel settore L-FIL-LET/10 (letteratura italiana), 12 M-GGR/01 (geografia), 6 L-FIL-LET/12 (linguistica italiana) e 18 tra L-ANT/02 e L-ANT/03 (storia greca o romana) e M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04 (storia medievale, moderna e contemporanea).[3]

 
Inoltre, per essere ammessi ai concorsi o alle altre procedure abilitative, bisogna aver conseguito almeno 24 CFU in corsi appartenenti ad almeno tre di questi quattro settori: 1) pedagogia (settori M-PED/01, M-PED/2, M-PED/03), 2) psicologia (M-PSI), 3) didattica generale, pedagogia speciale (M-PED/03 e M-PED/04) e didattiche disciplinari e 4) discipline antropologico-filosofiche (settori disciplinari L-ART/08, M-FIL/03, M-DEA/01). Il nostro percorso triennale e magistrale offre già nel suo piano di studi gran parte di questi CFU, con gli insegnamenti di antropologia filosofica, didattica dell’italiano LS/L2, italiano – L2 e didattica delle lingue moderne. Gli spazi delle discipline a scelta libera vi consentono di scegliere un corso di pedagogia, psicologia, didattica generale, che sono insegnati presso i corsi del Dipartimento di Scienze della formazione, per completare il vostro iter.
La frequenza di questi corsi e il superamento dei relativi esami dovrà essere validata al termine del percorso dall’Università di appartenenza (scrivere a tfa@unict.it).
Informazioni alla pagina https://www.unict.it/it/didattica/percorsi-formativi-24-cfu.
 
Fonti: DM n. 259 del 25.5.2017, DM 616 del 10.8.2017, DL 59 del 13.4.2017

 
[1]              Questi crediti possono essere acquisiti nel percorso Mediazione linguistica e interculturale + Scienze linguistiche per l’intercultura e la formazione, attraverso i seguenti esami: Linguistica generale [triennale] e Pragmatica interculturale [magistrale] oppure Linguistica della LIS – LIS 1 e LIS 2 e LIS 3 [triennale] (L-LIN/01); Didattica dell’italiano L2/LS [triennale] e Didattica delle lingue moderne [magistrale] (L-LIN/02); Linguistica italiana [triennale] e  Italiano - L2 [magistrale] (L-FIL-LET/12); Letteratura italiana [triennale], Letteratura del Meridione d’Italia [magistrale] (L-FIL-LET/10); Fondamenti di lingua latina [triennale] e Fondamenti di civiltà classica [magistrale] (L-FIL-LET/04); Geografia [triennale] e Geografia del turismo/Ecologia politica o Geografia sociale [magistrale] (M-GGR/01); Storia contemporanea, Storia extraeuropea dell’età contemporanea [triennale], Storia e archeologia della Magna Grecia [magistrale] (discipline storiche).
[2]              Vedi nota precedente.
[3]              Per completare i crediti mancanti ad es. nei settori L-FIL-LET/04 e L-ANT o M-STOR si può usufruire dei crediti extracurricolari per sostenere esami di corsi relativi erogati ad esempio presso i corsi di studio in lettere.