LINGUA ITALIANA DEI SEGNI (LIS) I

Anno accademico 2015/2016 - 2° anno
Docente: Sabina Fontana
Crediti: 6
SSD: L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:

A partire dalle conoscenze che ogni studente possiede in relazione alla natura e al funzionamento della propria lingua, il corso intende fornire la consapevolezza dei vari livelli di analisi di una lingua che utilizza una modalità linguistica visivo-gestuale unitamente alle relative problematiche di analisi e inoltre dell’influsso delle variabili sociali sulla lingua.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Il corso intende fornire la capacità di analizzare in modo critico la lingua e di verificare l’efficacia dei modelli di analisi e le diverse concezioni della lingua sottostanti per costruire una maggiore comprensione della lingua elaborare un modello traduttivo multimodale.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
La consapevolezza relativa alla nozione di lingua e dei suoi diversi livelli di analisi, nonché delle variabili storico-sociali rendono gli studenti capaci di esprimere valutazioni sulla natura dell’evento linguistico e dell’evento traduttivo in relazione alla lingua dei segni
ABILITÀ COMUNICATIVE:
La riflessione sul funzionamento della lingua richiede un lessico specialistico che consente una certa precisione nella descrizione dei vari fenomeni. Il programma mira pertanto a costruire competenze specifiche in questa direzione.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
L’insegnamento è impostato su un approccio non depositario ma di co-costruzione e si fonda sul coinvolgimento degli studenti nel percorso didattico allo scopo di condividere la riflessione su modelli e strumenti d’analisi della lingua e di esplicitare le criticità.

Contenuti del corso

I contenuti basilari della disciplina relativi alla natura di una lingua visiva con i propri cheremi (analoghi dei fonemi), segni e una sua strutturazione sintattica, verranno affiancati da un approfondimento sulla dimensione sociale e storica della lingua.

Testi di riferimento

Testi
Russo T., Volterra V., (2007) Lingue dei segni. Storia e Semiotica, Carocci.
Mignosi E., Fontana S., (2012) Segnare, parlare, intendersi: modalità e forme, Mimesis
Un articolo a scelta proposto dal docente.