LINGUISTICA ITALIANA

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno
Docente: Daria Motta
Crediti: 6
SSD: L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Orario delle lezioni
dal 05/10/21
Ex Distretto Militare
MAR 14:00-16:00 Aula 1
GIO 12:00-14:00 Aula 1
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Il corso si propone di illustrare il processo di formazione e di sviluppo della lingua italiana, dalla nascita del volgare all’epoca contemporanea. In particolare, gli studenti dovranno essere in grado di argomentare ipotesi e opinioni in riferimento al rapporto tra italiano, toscano e varietà regionali, alla fissazione della norma e alla propagazione della lingua letteraria, ai processi di alfabetizzazione e di italianizzazione.

Gli obiettivi formativi generali includono l’acquisizione di una piena consapevolezza nell’analisi delle strutture dell’italiano, per ciò che riguarda gli aspetti formali, i contesti d’uso e l’articolazione delle varietà.

Gli studenti dovranno quindi sviluppare le seguenti competenze:

  • conoscere e comprendere i fenomeni dell’italiano nel contesto d’uso della lingua;
  • conoscere la terminologia tecnica della linguistica;
  • saper utilizzare gli strumenti d’analisi della linguistica per descrivere e comprendere gli aspetti dell’italiano;
  • essere in grado di sviluppare un ragionamento critico.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso sarà suddiviso in 18 lezioni, pari a 36 ore di didattica.

Tutti gli studenti potranno sostenere 3 prove in itinere alla fine dei diversi moduli; chi non le sosterrà durante lo svolgimento del corso, dovrà sostenere un esame scritto unico prima della prova orale finale.

Le prove in itinere verteranno sui seguenti argomenti:

  • le varietà della lingua e i loro principali tratti diagnostici;
  • le strutture della lingua e l’analisi del periodo;
  • la storia della lingua dalle origini al Novecento.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Gli studenti dovranno conoscere le parti del discorso e le strutture della lingua italiana, distinguendone i livelli di pertinenza (fonologico, morfologico, sintattico…).


Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni, come da regolamento del CdS in "Mediazione linguistica e interculturale", è facoltativa. Tuttavia, si consiglia vivamente una frequenza attenta e costante del corso, così da poter partecipare a tutte le attività proposte e da chiarire qualsiasi aspetto più problematico del programma.


Contenuti del corso

  • L’architettura dell’italiano contemporaneo: gli assi di variazione.
  • la lingua standard;
  • il parlato;
  • il neostandard;
  • il dialetto e gli italiani regionali;
  • l’italiano popolare;
  • le lingue speciali;
  • Le strutture della lingua: fonetica e grafia; morfosintassi; sintassi marcata; interpunzione; lessico.
  • La sintassi e l’analisi del periodo (approfondimento)
  • La testualità: tipologie testuali e requisiti del testo.
  • La lingua e il contesto extralinguistico.
  • Storia della lingua italiana dalle origini al Novecento.
  • Unificazione, norma ed espansione dell’italiano.
  • Italiano e dialetti: uso, contatti, interferenze.

Testi di riferimento

Bonomi Ilaria, Masini Andrea, Morgana Silvia, Piotti Mario, Elementi di linguistica italiana, Carocci, edizione 202013, pp. 15-280.

Prandi Michele, L’analisi del periodo, Carocci, 2013, pp. 7-137.

Cerruti Massimo, Regis Riccardo, Italiano e dialetto, Carocci, 2020, pp. 7-116.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Presentazione del corso. Le varietà della lingua e la loro intersezioneBonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana  
2Storia della lingua italiana. Dalla frammentazione medievale al primato del fiorentino. Le varietà contemporanee: lingua standard e dialetti.Bonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana 
3Storia della lingua italiana: l'espansione dell'italiano letterario. Gli italiani regionali Bonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana  
4Storia della lingua italiana: l'avanzata dell'italiano nell'Ottocento e nel NovecentoBonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana  
5L’italiano parlato e il neostandardBonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana  
6Italiano e dialetto oggi. Prestiti e calchiCerruti-Regis, Italiano e dialetto 
7Italiano e dialetto: il discorso bilingue. Cerruti-Regis, Italiano e dialetto.  
8Tratti del parlato: dal ''che'' polivalente alla sintassi marcata. La lingua letterariaBonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana 
9L'italiano popolare e le strutture semplificateBonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana  
10Il gergo, le lingue speciali e l'italiano burocraticoBonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana  
11Le strutture della lingua: fonologia, grafia, morfologia. Bonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana 
12Prova in itinere 
13Le strutture della lingua: sintassi e punteggiaturaBonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana; 
14Subordinate completive e margini. Frasi complessive e frasi relativePrandi, Analisi del periodo 
15Le relazioni tranfrastiche e la loro espressionePrandi- Analisi del periodo 
16Le strutture della lingua: lessico e testualitàBonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana  
17Testualità: dal contesto extralinguistico al testo. Bonomi-Masini-Morgana, Elementi di linguistica italiana  
18Prova in itinere 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame prevede 2 prove in itinere, aperte a tutti gli studenti, che comporteranno per chi la supererà la possibilità di suddividere il programma. Le prove saranno strutturate con domande aperte e domande chiuse.

Chi non sosterrà le prove in itinere durante il corso dovrà poi superare un esame scritto, con la medesima impostazione delle prove in itinere, prima della prova orale.

L’esame finale sarà orale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

L'architettura dell'italiano contemporaneo. Cosa si intende per diamesia, diafasia...; quali sono i principali tratti diagnostici dell'italiano dell'uso medio, o dell'italiano popolare; cos'è il "che" polivalente; cos'è una proposizione oggettiva / soggettiva /dichiarativa; gli snodi principali della stori della lingua italiana; quali sono le differenze tra il dialetto e la lingua; la competenza comunicativa cosa sono i prestiti; come si sono evoluti i rapporti tra l'italiano e l'inglese. Prova di analisi del periodo.