Gigliola Nocera

Principale campo d’interesse di Gigliola Nocera sono la letteratura e cultura americana dell’Ottocento e la letteratura e cultura americana del Novecento. Nell'ambito della lettteratura e cultura dell'Ottocento ha lavorato in particolare sul Trascendentalismo e sul “Rinascimento americano” cui ha dedicato, negli anni, diversi saggi: dall'introduzione e traduzione in Italia di un inedito di Louisa M. Alcott (Transcendental Wild Oats/Furori trascendentali, 1996), alle due ultime monografie dedicate a Hery David Thoreau (Henry David Thoreau e L’ecologia del selvatico, e Il Journal di Thoreau: un modello di scrittura dell’universo, entrambe del 2012).

Nell'ambito della letteratura e cultura americana del Novecento, ha lavorato soprattutto sulla produzione culturale e letteraria che va dagli anni Cinquanta ad oggi: ne sono testimonianza saggi su autori diversi quali Cinthya Ozick, David Leavitt, William Nabokov o Richard Ford, e le impegnative curatele di due Meridiani Mondadori rispettivamente dedicati a Truman Capote (Romanzi e racconti, 2010, vii ed.) e a Raymond Carver (Tutti i racconti, 2005, iv ed.).

A questi si uniscono, recentemente, gli studi su William Styron, dal saggio Darkness Visible/L'Oscurità trasparente (2016) alle curatele delle nuove edizioni Oscar delle opere dell'Autore: La scelta di Sophie (2013), Un letto di tenebre (2013), Le confessioni di Nat Turner (2914),  fino al più recente La lunga marcia - La corsa suicida (2017).

Attualmente lavora su letteratura e transnazionalismo, e in particolare sulle nuove generazioni di scrittori arabo-americani quali Mohsin Hamid e africani-americani quali Teju Cole e Chimamanda Ngozi Adichie.

Parte integrante dei suoi interessi è anche la musica con particolare riferimento alle avanguardie americane del Novecento, e le performing arts.

Nel corso della sua lunga carriera, ha organizzato innumerevoli incontri, seminari, conferenze e convegni. Ha diretto numerosi gruppi di ricerca o ne è stata parte, e nella sua qualità di Principal Investigator ha recentemente portato a termine un progetto d'Ateneo FIR dal titolo "Guerre, conflitti e crisi all'origine di contaminazioni tra culture e lingue: formazione di nuovi "confini" e di nuove espressioni culturali e linguistiche".

E’ Direttore responsabile di due riviste accademiche: la rivista in fascia “A” “La Questione Romantica” (Liguori, Napoli), e la rivista RSAJournal (Odoya, Bologna).

E’ Presidente dell’AISNA (Associazione Italiana di Studi Nord Americani), ed è studiosa affiliata all’AIA (Associazione Italiana Anglisti), all’EAAS (European Association of American Studies) e alla IASA (International American Studies Association).

E’ giornalista pubblicista.