FILOLOGIA SEMITICA

Anno accademico 2018/2019 - 3° anno
Docente: Fabio Battiato
Crediti: 6
SSD: L-OR/07 - Semistica - Lingue e letterature dell'Etiopia
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Conoscenza e Capacità di Comprensione: Lo studente di terzo anno avendo già acquisito le nozioni basilari della linguistica generale, approfondirà nell’ambito della linguistica semitica l’evoluzione diacronica, diatopica e diastratica delle lingue semitiche. Affrontando nello specifico lo studio di una di queste lingue, lo studente aquisirà maggiore competenza nell’analisi filologica dei testi impadronendosi della metodologia scientifica finalizzata a un’edizione critica.

Capacità di Applicare Conoscenza e Capacità di Comprensione: Sulla base di quanto acquisito, lo studente, sarà in grado di derimere diacronicamente e sincronicamente le caratteristiche peculiari della famiglia linguistica semitica. Grazie allo studio comparato delle loro grammatiche, lo studente, sarà in grado di applicare i dettami dell’interlinguistica storica alle lingue semitiche di sua competenza.

Autonomia di Giudizio: Si spera che le nozioni acquisite dallo studente, sia durante il corso sia grazie allo studio individuale, possano sviluppare un adeguato quanto originale senso critico, linguistico e letterario, da spendere tanto durante il corso della vita universitaria quanto in quella lavorativa e sociale.

Abilità comunicative: Lo studente sarà continuamente stimolato a migliorare le proprie abilità comunicative grazie all’escussione diretta, anche sotto forma di verifica orale, e partecipando ai liberi dibattiti durante la durata del corso.

Capacità di apprendere: Particolare attenzione sarà data durante il corso, attraverso esercitazioni e verifiche, allo sviluppo autonomo dello studente nell’apprendimento della disciplina e alle sue applicazioni interdisciplinari, in particolar modo con le lingue e letterature dell’area semitica impartite dal Corso di Laurea.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali. Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza di una o più lingue semitiche.


Frequenza lezioni

Facoltativa.


Contenuti del corso

The first part of the course will offer a general introduction to the study of philology.

The analysis of the fundamentals of comparative Semitic linguistics and the problems related to linguistic linguistics will be investigated through the writing systems, phonology, morphology and syntax, in their general characters. The second part of the course will focus on the analysis of biblical texts in Hebrew. Introduction to the study of Biblical Hebrew: elements of phonology, morphology and syntax of the chosen texts.


Testi di riferimento

Parte generale:

- Garbini G. – Durand O. (1994), Introduzione alle lingue semitiche, Brescia.

 

Monographic course:

 

- Hadas–Lebel M. (1994), Storia della lingua ebraica, Firenze.

 

 

Grammatica ebraica (una a scelta tra):

 

- Staehli H-P. – Chiesa B. (1986), Grammatica ebraica, Brescia.

- Deiana - Spreafico (2018), Guida allo studio dell'ebraico biblico. Con Chiave degli esercizi. Con Analisi grammaticale della crestomazia, Firenze.

 

Testi in lingua:

 

Selezione di testi biblici in ebraico a cura del docente, e dello studente (solo se in accordo con il docente).

 

Integrazione per i non frequentanti:

 

- Cesarini Martinelli L. (1984), La filologia, Roma.

 

e una seconda lettura a scelta tra:

 

- Bergsträsser G. (1995), Introduction to the Semitic Languages, (translation of the German edition of 1928, notes, bibliography and appendix by P.T. Daniels), Winona Lake: pp. 38-41, 67-68, 97-98, 132- 133.

 

- Daniels P.T. (1997), ‘Scripts of Semitic Languages’, in Hetzron R. (ed.), The Semitic Languages, London-New York; 16-45.

 

- Haelewyck J-C. (2006), Grammaire comparée des langues sémitiques, Bruxelles (parte 2, oppure 3 oppure 4: da concordare con il docente).

 

- Huehnergard J. – Rubin A. D. (2011), ‘Phyla and Waves: Models of Classification of the Semitic Languages’, in S. Weninger (ed.), The Semitic Languages: An International Handbook, Berlin-Boston 2011; 259-278.

 

- Moscati S. (1959), Lezioni di linguistica semitica, Roma; 1-21.

 

- Moscati S. (a c., 1964), An Introduction to the comparative grammar of the Semitic languages: phonology and morphology, Wiesbaden (parti scelte da concordare con il docente).



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Linguistica semitica, grammatica comparata delle lingue semiticheParte A della bibliografia 
2L'aramaico antico: lettura, traduzione e commento filologico di testi in aramaico anticoParte B della bibliografia 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova in itinere esclusivamente sulla prima parte del corso (parte A del programma).

Prova orale finale.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Tutte le domande saranno esclusivamente ricavate dalla manualistica indicata in bibliografia.