LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE 2

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docente: Luca Capponcelli
Crediti: 9
SSD: L-OR/22 - Lingue e letterature del Giappone e della Corea
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: Insegnamento annuale
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Conoscenza di almeno 300 kanji e 1500 vocaboli di uso generale. Comprensione logica delle strutture sintattiche della lingua. Capacità dialogica (ascolto comprensione e produzione orale) su tematiche di carattere quotidiano e rilevanza personale. Abilità di lettura, comprensione e produzione scritta di base. Capacità di tradurre in italiano testi su argomenti della quotidianità. Conoscenza di base del linguaggio relazionale.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente sarà in grado di applicare in modo originale le competenze acquisite per confrontarsi con diversi contesti di vita quotidiana (richiesta o erogazione di informazioni, semplici transazioni, descrizioni ambientali, attività quotidiane e altro).

AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Elaborazione di dati e informazioni, sviluppando la capacità di affrontare lo studio della lingua e della cultura giapponese in modo critico e senza i condizionamenti di una prospettiva etnocentrica. ABILITÀ COMUNICATIVE: L’acquisizione delle abilità comunicative è aiutata da simulazioni di contesti ordinari in classe (richieste di informazioni, acquisti o altre semplici transazioni, descrizioni ambientali, attività quotidiane e altro), al fine di consolidare la capacità di formulare e rispondere a enunciati semplici in ambiti che riguardano bisogni immediati o argomenti familiari.

CAPACITÀ DI APPRENDERE: I contenuti delle lezioni sono integrati con esercitazioni da svolgere individualmente, mirate a consolidare la capacità di lettura, comprensione, traduzione e produzione scritta.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali, esercitazioni in laboratorio, attività individuali.


Prerequisiti richiesti

Aver superato l'esame di lingua e traduzione giapponese I oppure essere in possesso di competenze linguistiche di partenza superiori al livello N5 del JLPT.


Frequenza lezioni

La frequenza, come da regolamento del Cds in Mediazione Linguistica e Interculturale, è facoltativa.Tuttavia, si consiglia vivamente una frequenza costante e attenta del corso, data la specificità della disciplina e l'oggettiva difficoltà a prepararsi in modo adeguato da soli.


Contenuti del corso

Introduzione e consolidamento delle conoscenze relative a sistemi di scrittura, morfologia, sintassi e fonologia della lingua giapponese. Lettura, ascolto, produzione scritta e orale sono le attività principali basate sui testi di riferimento adottati. I libri di testo sono integrati con materiale audio-video e altri testi mirati per le attività di traduzione e introduzione a tematiche collegate alla cultura giapponese.


Testi di riferimento

Testi principalmente usati nelle lezioni frontali.

1) Silvana De Maio, Carolina Negri, Junichi Oue (a cura di) Corso di lingua giapponese, volume 2, Hoepli, Milano ISBN 978-88-203-3664-6 (qualsiasi edizione a partire dal 2007)

2) Silvana De Maio, Carolina Negri, Junichi Oue (a cura di) Corso di lingua giapponese, volume 3, Hoepli, ISBN 9788820336653 (qualsiasi edizione a partire dal 2008)

Altro materiale complementare ai contenuti del corso sarà distribuito a lezione o reso disponibile attraverso la piattaforma studium del corso di lingua e traduzione giapponese II.

Altri riferimenti bibliografici consigliati:

Minna no nihongo Shokyu II. Honsatsu, 3A Corporation, Tokyo, 1998.

Minna no nihongo Shokyu II. Kanji, 3A Corporation,Tokyo,1998.

Minna no nihongo shokyu II. Renshucho, 3A Corporation, Tokyo, 2000.

Minna no nihongo shokyu II.Chokai task, 3A Corporation, Tokyo, 2003.

Testi di grammatica consigliati:

Seiichi Makino, Michio Tsutsui,, A dictionary of basic Japanese grammar, The Japan Times, Tokyo, 1986.

Matilde Mastrangelo, Naoko Ozawa, Mariko Saito, Grammatica giapponese, Hoepli, Milano 2006.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO). I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1U 12 elenco non esaustivo di azioni o stati, forma volitiva, forme congetturali, kanji dell'unità 12testo 1) 
2U 13, forme potenziali, coordinazione proposizioni (forme in te), preposizioni avverbiali di contemporaneità, Kanji U.13testo 1) 
3U14 baseV+ni+ Iku/kuru; comparativo e superlativo; Kanji U.14testo 1) 
4U15 verbi ausiiari (iku, kuru); te-iku, te-kuru; te-miru; descrizione esperienze (--koto ga aru/arimasen), kanji U.15testo 1) 
5U 16 forme piane verbi e aggettivi; modificatori nominali; costruzioni avversative; lessico (età, relazioni di parentela), Kanji U.15testo1) 
6U17 forme concessive, di divieto e di dovere, uso di madeni: lessico (parti del corpo): Kanji U.17testo 1) 
7U.18 forme in -tara (verbi, aggettivi, copula verbale); uso di V-temo agg-temo N-demo:uso di ka do ka wakarimasen; kanji U.18testo 1) 
8U.19 Dare e ricevere (ageru, kureru, morau); Kanji U.19testo 1) 
9U.20 forme ageru, kureru, morau , cotruzioni combinate con verbi (azioni a beneficio di qualcuno etc), kanji U.20testo 1) 
10U.21 verbi transitivi e intransitivi; forme te-iru; uso del condizionale -to; Kaji U.21testo 2) 
11U.22 forme te-oku; -te shimau; proposizioni temporali (mae ni, ato de, uchi ni: kanji U.21testo 2) 
12U.23 avverbi e proposizioni concessive (donna ni V temo); discorso diretto e indiretto; riportare informazione recepita da fonte di informazione terza ( ni yoru to sou desu): kanji U.23testo 2)  
13U. 24 usi di tameni (causale e finale); proposizioni finali con youni; proposizioni temporali con aida ni; particelladi congiunzione shi; Kanji U.24testo 2) 
14U.25 forme condizionali con ba; uso di ba e no ni, ba yokatta; kanji U.25testo 2) 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta:

quesiti su sintassi, ana ume, multiple choice, lettura e comprensione, produzione scritta di frasi, sakubun. ascolto con quesiti a riposta multipla.

Prova orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

http://subsites.icu.ac.jp/jlp/text_e.html

altri esempi saranno forniti durante il corso.