Laura Giurdanella

Docente a contratto di Lingua e traduzione - Lingua francese [L-LIN/04]

Posizione attuale

Dall’anno accademico 2019/2020 Laura Giurdanella è docente contrattista (s.s.d. L-LIN/04) presso la Struttura Didattica Speciale di Ragusa dell’Università degli Studi di Catania. Gli insegnamenti di cui è titolare sono Linguaggi settoriali e traduzione francese (III anno) per il Corso di Laurea Triennale in Mediazione linguistica e interculturale (L-12) e Lingua francese (I anno) per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze linguistiche per l’intercultura e la formazione (LM-39). Al Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania è anche docente a contratto di Lingua francese: linguaggi settoriali per il Corso di Laurea Triennale di Lingue e culture europee ed euroamericane (L-11). 

 

Istruzione e formazione universitaria

Nel 2018 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca (PhD) e di Doctor Europaeus dopo aver completato il percorso formativo triennale del Corso di Dottorato in Studi sul Patrimonio Culturale (XXXII ciclo) presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche (DISUM) dell’Università degli Studi di Catania, discutendo una tesi intitolata All’origine del «contrasto d’innesti»: l’Ungaretti ‘egiziano’ (tutor Prof. A. Sichera), in cui lo studio concordanziale dei testi è stato affiancato a ricerche in ambito storico-archivistico e critico-ermeneutico.

Durante il percorso dottorale ha vinto una Borsa Erasmus+ presso l’Université Paris Nanterre nell’a.a. 2017/2018 grazie alla quale ha potuto frequentare le biblioteche parigine per la ricerca bibliografica anche in merito ai rapporti culturali che Ungaretti ha intrattenuto con il milieu artistico, letterario e politico alessandrino e francese di fine Ottocento e inizio Novecento. Ha poi effettuato un periodo di ricerca tesi presso il Centre d’Études Alexandrines (USR 31314 del CNRS francese) di Alessandria d’Egitto nell’a.a. 2018/2019, studiando anche alcune testate della stampa franco-italiana del primo Novecento in Egitto.

Dal 2018 è socia dell’Association Internationale Giuseppe Ungaretti, fondata a Parigi nel 2016.

Dallo stesso anno è Cultore della Materia di “Letteratura italiana contemporanea” presso il DISUM di Catania e membro dell’Équipe di ricerca del Centro di Informatica Umanistica (CINUM) dell’Università degli Studi di Catania, dove si occupa in particolare della didattica nell’ambito delle Digital Humanities all’interno dell’Edizione Nazionale dell’Opera Omnia di Luigi Pirandello.

Nel 2017 vince il Bando Cassini, indetto dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut Français Italia, con una proposta di giornata internazionale di studi dal titolo Giuseppe Ungaretti alla ricerca dell’altro che vede la partecipazione di docenti dell’Université Paris Sorbonne e del Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania. La prospettiva interdisciplinare e franco-italiana ha tenuto conto degli aspetti filologici, critico-ermeneutici e traduttologici.

Nel 2015 ha conseguito, presso l’Università degli Studi di Catania, col massimo dei voti e la lode, la Laurea Magistrale in Lingue e Culture Europee ed Extraeuropee con una tesi dal titolo «Scavata è nella mia vita come un abisso». La levure baudelairiana nel primo Ungaretti (rel. Prof. A. Sichera). Dopo un periodo di ricerca tesi a Parigi presso l’Université Sorbonne Paris IV, sotto la supervisione del Prof. (ora Emerito) François Livi, ha messo in rilievo, attraverso il sistema concordanziale, la presenza di tutto un sostrato baudelairiano nella poesia del primo Ungaretti.

Studiosa delle dinamiche della glottodidattica, ha seguito il corso di Didattica delle lingue moderne tenuto dal Prof. G. Serragiotto, superandone con il massimo dei voti l’esame, e ha ottenuto nel 2015 la Certificazione CEDILS di Didattica dell’Italiano a Stranieri rilasciata dall’Università ‘Ca Foscari di Venezia.

Inoltre, dal 2015, anno della riattivazione di «Siculorum Gymnasium. A Journal for the Humanities», storica rivista letteraria delle facoltà di Lettere e Filosofia di Catania, riveste il ruolo di redattrice nella sezione “BiblioSicily”, occupandosi in particolare dell’edito in lingua francese, inglese, tedesca e spagnola.

Nel 2012 ha conseguito, presso la stessa Università e con la votazione di 110/110 e lode, la Laurea Triennale in Lingue e Culture Europee, con un elaborato in Letteratura francese contemporanea dal titolo Max Jacob: du Cornet à dés aux Derniers poèmes en vers et en prose (rel. Prof.ssa M. Marchetti), redatto integralmente in lingua francese. Nata da un periodo di ricerca durante il soggiorno ERASMUS all’Université Blaise Pascal di Clermont-Ferrand (Auvergne, Francia), la tesi persegue l’obiettivo di mostrare l’evoluzione e la maturazione del mondo artistico e spirituale del poeta, per coglierne appieno la complessità, l’originalità e conferirgli la dovuta dignità di poeta chiave del XX secolo.

Presso l’Université Blaise Pascal di Clermont-Ferrand (2011) ha conseguito la certificazione linguistica Diplôme Approfondi de Langue Française (DALF), rilasciata dal Ministère français de l’Éducation Nationale e dal Centre International d’Études Pédagogiques, di livello di competenza linguistica C2 secondo il Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. Precedentemente, in occasione del bicentenario dell’istituzione (2008), aveva ricevuto un riconoscimento dall’AMOPA (Association Membres Ordre Palmes Académiques) per il risultato ottenuto nella certificazione Diplôme d’Études en Langue Française (DELF) di livello B1 conseguita nel 2007. Tra le altre certificazioni linguistiche risultano anche quelle in lingua inglese e tedesca.

Ha infine assunto per due volte l’incarico di Assistente di Lingua Italiana in Francia: nell’a.s. 2011/2012, presso il liceo Albert Londres di Cusset (Vichy, Auvergne) e nell’a.s. 2015/2016, presso i licei Jean Macé, Émile Zola e Bréquigny di Rennes (Bretagne). In occasione dell’ultima esperienza, ha raccolto in volume, secondo le recenti teorie di glottodidattica, il materiale didattico utilizzato durante le sue lezioni. Ne nascerà un manuale interattivo di glottodidattica dell’italiano a stranieri in cui è privilegiato un approccio comparatistico e interculturale.

Attività didattiche

Nel 2016 ha tenuto un seminario dal titolo L’arte di tradurre secondo Ungaretti, rivolto agli studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Comparate del DISUM (Università degli Studi di Catania). A partire da riflessioni epistemologiche nell’ambito della traduttologia, delle letterature comparate e degli studi di intertestualità, ha potuto esporre i termini dei rapporti tra il poeta italiano e la Francia, sua patria d’elezione, e tracciare le diverse déclinaisons dell’Ungaretti traduttore, proponendo degli exempla di analisi testuale contrastiva, studiando testi di Mallarmé e Baudelaire. Infine, si è concentrata sulla produzione poetica in lingua francese del poeta italiano (La Guerre, P-L-M, Derniers Jours).

Negli aa.aa. 2014/2015 e 2013/2014 ha svolto, in collaborazione con docenti e lettori di lingua francese del Corso di Laurea di Lingue e Culture Europee ed Extraeuropee del DISUM (Catania), il Tutorato di Lingua e Civiltà Francese a studenti dei corsi di laurea di Lettere, Filosofia, Beni Culturali e Scienze della Comunicazione del Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania. Nello specifico, si è occupata di elementi di lingua (morfologia, fonetica, sintassi) e di cultura francese.

Pubblicazioni

- L. Giurdanella, Baudelaire, interlocutore privilegiato dell’ermeneuta Ungaretti, in A. Saccone, C. Santoli et al., Nel quadro del Novecento: strategie espressive dall’Ottocento al Duemila. Generi e linguaggi, in «Sinestesie», XVI, 2018, pp. 161-174, ISSN 1721-3509.

- L. Giurdanella, Il poeta traduttore Giuseppe Ungaretti: quando la traduzione diventa «il risultato di un compromesso tra due spiriti», in «Cultura e dintorni», 21-22, gennaio 2018, pp. 71-76, ISSN 2611-5352.

- L. Giurdanella, Boris Vian, La schiuma dei giorni, 1947 – Boris Vian, L’Écume des jours, 1947, in «Invito alla lettura – Invitation au voyage», in «Cultura e dintorni», 23-25 (ed. multilingue), dicembre 2019, pp. 95-105, ISSN 2611-5352.

- L. Giurdanella, Per l'Ungaretti anarchico, in F. Rappazzo e R. Traina (a cura di), I linguaggi del potere. Atti del convegno internazionale di studi (Ragusa, 16-18 ottobre 2019), Sesto San Giovanni (MI), Mimesis, 2020, pp. 203-213, ISBN 9788857565620.

 

Pubblicazioni in corso di stampa

- L. Giurdanella, Giuseppe Ungaretti: identità sospesa alle soglie di un altrove, Atti del Convegno Internazionale della MOD “Scritture del dispatrio”, Potenza, 14-16 giugno 2018, Edizioni ETS, Pisa.

- L. Giurdanella, L’étincelle baudelairienne, médiatrice entre Apollinaire et Ungaretti, Actes du Colloque International “Guillaume Apollinaire: cent ans et après”, Stavelot, 5-8 septembre 2018, Les Éditions Calliopées.

- L. Giurdanella, Ungaretti et Apollinaire: vers la chute de la modernité, in «Revue des Études Italiennes», Éditions L’Âge d’Homme.

- L. Giurdanella, «Scavata è nella mia vita come un abisso». La levure baudelairiana nel primo Ungaretti, in «Rivista di Letteratura Italiana».

- L. Giurdanella, «Il legame tra l’Italia e l’Egitto»: Ungaretti dal «Messaggero egiziano» al Quaderno egiziano, Atti del Convegno Internazionale della MOD “Letteratura e antropologia”, Campobasso, 13-15 giugno 2019, Edizioni ETS, Pisa.

 

L’elaborato Max Jacob: du Cornet à dés aux Derniers poèmes en vers et en prose è incluso nella Bibliographie du Poème en Prose de Max Jacob (in «Les Cahiers Max Jacob», 17-18, Barcelone: Les Amis de Max Jacob, 2017, pp. 333-360)a cura di Patricia Sustrac, Presidente dell’Association les Amis de Max Jacob e Direttrice della rivista «Les Cahiers Max Jacob».

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Anno accademico 2021/2022


Anno accademico 2020/2021


Anno accademico 2019/2020

Tra i suoi ambiti di ricerca emergono:

- la linguistica dei corpora applicata ai linguaggi settoriali (langues de spécialité);

- il trattamento di dati (es. corpora, concordanze) in forma digitale (digital humanities) applicato all’ambito umanistico (studi linguistici e letterari);

- l’applicazione della ricerca scientifica al servizio della conoscenza e fruizione dei beni culturali;

- l’impiego delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) per la divulgazione del patrimonio culturale in ambito letterario;

- lo studio e la progettazione di metodologie e tecniche didattiche con l’uso dei nuovi media (e-learning e data visualization);

- lo studio della modernità letteraria dell’Otto-Novecento francese (da Baudelaire ad Apollinaire, Max Jacob e Boris Vian) e italiano (Ungaretti) anche in prospettiva comparata;

- la letteratura e la stampa italofona e francofona dell’Africa settentrionale;

- l’ermeneutica della traduzione (Benjamin) e la traduttologia.