SOCIOLOGY OF INTERCULTURAL COMMUNICATION

Anno accademico 2020/2021 - 3° anno
Docente: Giuseppe Toscano
Crediti: 6
SSD: SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Conoscenza dei concetti sociologici e psico-sociologici di base per la comprensione delle dinamiche comunicative interculturali. Una particolare attenzione sarà riservata alla prospettiva dell’Interazionismo simbolico.

Acquisizione di strumenti teorici e pratici che consentano di supportare i rapporti di interazione, controllare gli stereotipi e i processi di stigmatizzazione, sospendere il giudizio, porsi in una situazione di ascolto e mettersi nel ruolo dell’altro (role-taking).

Sviluppare sensibilità sociologica, competenze analitiche e capacità critica nella lettura dei processi e delle pratiche interculturali.

Acquisire, migliorare, gestire e valorizzare le competenze relazionali ed empatiche nelle interazioni con appartenenti a culture ed etnie differenti in ambito professionale e nelle diverse relazioni sociali della vita quotidiana.

Sviluppo di una autonoma capacità di apprendimento attraverso attivazioni in aula e con la partecipazione a workshop di ricerca empirica volti a facilitare l’applicazione delle nozioni teoriche a casi particolari e situazioni concrete.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali con l’ausilio di presentazioni in Powerpoint e videoproiezioni. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

La frequenza, come da regolamento del Cds in Mediazione Linguistica e Interculturale, è facoltativa


Contenuti del corso

Comunicazione e interazioni interculturali

Interagire con “l’altro”: role-taking (G. H. Mead). Gestione delle impressioni e processi di framing (E. Goffman). Socializzazione primaria e secondaria. Ristrutturazione. Effetto Pigmalione. Looking Glass Self (C. H. Cooley). Gruppi di riferimento (T. Shibutani), mondi sociali (A. L. Strauss).

Concetti di base della comunicazione interculturale

Stereotipi. Pregiudizi. Stigma. Etnocentrismo. Moral Panic (S. Cohen) e costruzione dei problemi sociali. Costruzione e difesa dell’identità. Processi di etichettamento sociale (H. S. Becker). Istituzioni totali e attacchi al self.

La Scuola di Chicago: processi migratori, subculture urbane e marginal man (R. E. Park, W. Thomas e F. Znaniecki, W. F. Whyte).


Testi di riferimento

1. Ken Plummer, Sociology: The Basics, Routledge, Milton Park, Abingdon, 2016.

2. Kent L. Sandstrom, K. J. Lively., D. D. Martin, G. A. Fine., Symbols, Selves, and Social Reality, Oxford University Press, Oxford, 2014. (Chapters: 1, 3, 4).

3. Robert E. Park, "Human Migration and the Marginal Man", in American Journal of Sociology, 33, 6, 1928, pp. 881-893.

4. Herbert Blumer, “Race Prejudice as a Sense of Group Position”, in Pacific Sociological Review, 1, 1, 1958, pp. 3-7.

5. Alfred Schütz, "The Stranger: An Essay in Social Psychology", in American Journal of Sociology, 49, 6, 1944, pp. 499-507.

6. Milton J. Bennett, “Developing Intercultural Sensitivity. An Integrative Approach To Global And Domestic Diversity”, in Dan Landis, Janet M. Bennett, & Milton J. Bennett (Eds.), Handbook Of Intercultural Training, 3rd Ed. Thousand Oaks, Sage, 2004.

7. Marcello Maneri, Jessika ter Wal, "The Criminalisation of Ethnic Groups: An Issue for Media Analysis", in Forum Qualitative Sozialforschung / Forum: Qualitative Social Research, 6, 3, 2005.

8. Caroline Howarth, “Race as stigma: positioning the stigmatized as agents, not objects”, in Journal of Community and Applied Social Psychology, 16, 6, 2006, pp. 442–451.

9. W. Wagner, R. Sen, R. Permanadeli, C. S. Howarth, “The Veil and Muslim Women’s Identity: Cultural Pressures and Resistance to Stereotyping”, in Culture and Psychology, 18, 4, 2012, pp. 521-541.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale. Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO). I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Basic sociological concepts and perspectivesKen Plummer, Sociology: The Basics, Routledge, Milton Park, Abingdon, 2016. 
2Culture, communication and social interactionsKent L. Sandstrom, K. J. Lively., D. D. Martin, G. A. Fine., Symbols, Selves, and Social Reality, Oxford University Press, Oxford, 2014. Chapter 1.  
3Role-taking skills and social construction of self Sandstrom, Lively, Martin, Fine, Symbols, Selves, and Social Reality, Chapter 2; Milton J. Bennett, “Developing Intercultural Sensitivity. An Integrative Approach To Global And Domestic Diversity”, Thousand Oaks, Sage, 2004.  
4Stereotypes and prejudices. EthnocentrismSymbols, Selves, and Social Reality, Oxford University Press, Oxford, 2014. Chapter 4; Wagner, Sen, Permanadeli, Howarth, “The Veil and Muslim Women’s Identity: Cultural Pressures and Resistance to Stereotyping”, in Culture and Psychology  
5Stigma and Labeling processes, Moral Panic, social problem constructionMarcello Maneri, Jessika ter Wal, ''The Criminalisation of Ethnic Groups'', in Forum: Qualitative Social Research, 6, 3, 2005; Caroline Howarth, “Race as stigma: positioning the stigmatized as agents, not objects”, 2006, pp. 442–451.  
6Sociological reflections on the strangerRobert E. Park, ''Human Migration and the Marginal Man''; Herbert Blumer, “Race Prejudice as a Sense of Group Position”; Alfred Schütz, ''The Stranger: An Essay in Social Psychology'' 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

Si terrà inoltre in considerazione della capacità di applicare l’apparato concettuale teorico all’analisi di casi concreti.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere

In riferimento alle determinazioni votate all’unanimità al punto 2 della seduta del Consiglio di Dipartimento del 6 maggio 2020, e relative alle misure per il contenimento del numero degli studenti fuori corso, si indicano qui di seguito le conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento della sufficienza all’esame di Sociology of intercultural communication:

- Conoscenza dei concetti di base della comunicazione interculturale

- Adeguata capacità di mettere in relazione le conoscenze acquisite

- Capacità di applicare le nozioni teoriche a casi concreti formulando esempi originali


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Definition of ethnocentrism.

According to Robert Park, who is a “marginal man”?

Stages of intercultural sensitivity.

Who are the most important agents in primary socialization?

According to Alfred Schutz, who is a “stranger”?

Students will be required to apply theoretical concepts by providing examples.