LINGUA DEI SEGNI ITALIANA (LIS) II

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docente: Sabina Fontana
Crediti: 6
SSD: L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Modelli di analisi di una lingua visiva saranno esplorati allo scopo di approfondirne la conoscenza teorica e di promuovere la consapevolezza sul funzionamento di alcune strutture complesse come i classificatori e l'impersonamento.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e lavori di gruppo


Prerequisiti richiesti

E' auspicabile che lo studente abbia una conoscenza basilare del funzionamento della lingua dei segni al livello sublessicale, lessicale, morfologico e sintattico.


Frequenza lezioni

La frequenza, come da regolamento del Cds in Mediazione Linguistica e Interculturale, è facoltativa. Tuttavia, si consiglia vivamente una frequenza costante e attenta del corso, data la specificità della disciplina e l'oggettiva difficoltà a prepararsi autonomamente in modo adeguato.


Contenuti del corso

Conoscenza e Capacità di Comprensione:

A partire dalle conoscenze che ogni studente possiede in relazione alla natura e al funzionamento della lingua dei segni I, il corso intende fornire la conoscenza approfonditai di una lingua che utilizza una modalità linguistica visivo-gestuale unitamente alle relative problematiche di analisi e le implicazioni didattiche.

Capacità di Applicare Conoscenza e Capacità di Comprensione:

Il corso intende fornire la capacità di applicare le conoscenze linguistiche acquisite per affrontare l'analisi teorica di alcuni nuclei linguistici problematici e costruire una maggiore comprensione del funzionamento strutturale della lingua dei segni.

Autonomia di Giudizio:

La consapevolezza relativa alla nozione di lingua e ai suoi diversi livelli di analisi e alla problematicità della nozione di grammatica.

Abilità comunicative:

La riflessione sul funzionamento della lingua richiede un lessico specialistico che consente una certa precisione nella descrizione dei vari fenomeni. Il programma mira pertanto a costruire competenze specifiche in questa direzione.

Capacità di apprendere:

L’insegnamento è impostato su un approccio non depositario ma di co-costruzione e si fonda sul coinvolgimento degli studenti nel percorso didattico allo scopo di condividere la riflessione su modelli e strumenti d’analisi della lingua e di esplicitare le criticità.


Testi di riferimento

Volterra V., Roccaforte M., Di Renzo A., Fontana S., (2019) Descrivere la lingua dei segni italiana. Una prospettiva sociosemiotica e cognitiva. Il Mulino

Fontana S., (2013) Tradurre Lingue dei Segni. Un’analisi multidimensionale, Mucchi.

Un volume a scelta tra :

Volterra V., Marziale B., (2015), Lingua dei segni, società e diritti, Hoepli

Rinaldi P., Di Mascio T., Knoors H., Marschark M., (2015), Insegnare agli studenti sordi, Il Mulino

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO). I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

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Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
11. Acquisizione del linguaggioVolterra, Roccaforte, Di Renzo e Fontana; 
22. Gesto e segnoVolterra, Roccaforte, Di Renzo e Fontana 
33. educazione dei sordiVolterra e Marziale; Rinaldi et al. 
44. dibattito sull'educazione dei sordiVolterra e Marziale 
55. Comunità segnanteVolterra, Roccaforte, Di Renzo e Fontana; 
66. Elementi sub-lessicali e iconicitàVolterra, Roccaforte, Di Renzo e Fontana; 
77. struttura LISVolterra, Roccaforte, Di Renzo e Fontana 
88. Enunciato e flessioni in LISVolterra, Roccaforte, Di Renzo e Fontana 
99. Sociolinguistica LISVolterra, Roccaforte, Di Renzo e Fontana 
1010. Comparazione Lingue dei segni e Lingue vocaliVolterra, Roccaforte, Di Renzo e Fontana; 
1111. interpretariato lis/italiano e traduzioneFontana 
1212. Bilinguismo bimodale e disugualeFontana 
1313. Minoranze e TraduzioneFontana 
1414. Traduzione da lingue visive a lingue vocaliFontana 
1515. Educazione e bilinguismoRinaldi 
1616. Percezione dei sordiVolterra e Marziale 
1717. Teorie sull'acquisizione del linguaggioRinaldi  
1818. Funzionamento del CervelloVolterra e Marziale 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

esame orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Sintassi; impersonamento; classificatori